A differenza del calcetto e della pallavolo che si giocavano a scuola durante l’ora di “ginnastica”, il tennis richiede sempre un minimo di stile. Se decidete di scendere in campo pur non sapendo tenere in mano una racchetta, avete due possibilità: fingere uno strappo alla prima battuta, o impegnarvi al massimo per uscirne vivi e con almeno un po’ di credibilità. Se siete così bravi e volenterosi, noi di Top 10 vi appoggiamo in pieno, con questi 10 consigli spassionati: incapaci nello sport di tutto il mondo, unitevi!
Foto (creative commons) : Evil Erin
1. Presentatevi con almeno tre racchette
Avete mai visto un giocatore di golf professionista che arriva con una sola mazza? Non siete scesi in campo per una partita di racchettoni sulla spiaggia, dunque avete diritto a portarvi un set completo di racchette – poco importa se saranno tutte ancora imballate nel cellophane!
2. Siate coerenti nel vostro equipaggiamento
Un completo di un’unica marca vi darà l’aria di un vero professionista. Chiaramente, se avete una polo Lacoste, evitate di abbinarla agli short dell’Arena e alle Converse che usate in ogni (rara) occasione sportiva: pensate allo stile, e metà partita sarà già vinta!
3. Scartate sempre una palla prima del servizio
Questo gesto implica una certa disinvoltura nel maneggiare palline e racchetta, ma servirà a convincere il vostro avversario della vostra preparazione. Se poi mancate due servizi di fila, pazienza: scartando una palla con aria di superiorità, avete già segnato un punto psicologico sull’avversario.
4. Nutritevi correttamente durante i break
Una barretta di muesli, una banana (meglio: mezza banana), masticare a lungo e bere da una bottiglia traslucida nella quale si intravede un liquido colorato, solitamente blu o verde mela. Non ingerire troppo velocemente, tenere le guance gonfie mentre si ripone la bottiglia nella borsa. Inutile precisare che una sigaretta (anche mezza sigaretta) non rientra nella categoria di “alimento”.
5. Controllate regolarmente le corde della racchetta
Soprattutto se avete appena sbagliato un colpo cercando di fare un rovescio. Tenere lo sguardo abbassato sulla racchetta vi eviterà anche di guardare i giocatori del campo vicino, che hanno appena rischiato di prendersi il vostro famoso “rovescio” in piena faccia.
6. Evitate l’equipaggiamento vintage
Comprese le fasce di spugna e tutto il materiale in stile “aerobica – anni ‘80”. Non pensate nemmeno alla combinazione bandana + occhiali da sole, né al cappello con frontino all’indietro! E ricordate, niente racchette in legno, quelle servono a camminare sulla neve!
7. Riprendete qualche tic da professionista
Come soffiarsi sulle dita, asciugarsi il sudore sulla spalla, dare dei colpetti a terra con la racchetta, chiedere un break quando l’avversario sta per servire (serve a concentrarvi, ma fatelo comunque, anche se non vedete l’ora che la partita finisca: questione di competizione). Ad ogni colpo sbagliato, ripetere il gesto a vuoto con l’aria di riflettere sui propri errori.
8. Assicuratevi che nessuna ingiustizia comprometta il gioco
Andando a controllare ogni palla sospetta su una linea di campo che nemmeno si vede più, ma che comunque esiste; e fingendo di calcolare il rimbalzo aiutandovi con la racchetta come strumento di precisione.
9. Se vi trovate in difficoltà, giocate la carta della complicità
Se giocate in coppia, ricordate di battere un cinque al vostro compagno per ogni punto vinto, perso, per ogni servizio finito in rete o tra gli alberi. E fingete di comunicare in modo strategico mettendo una mano davanti alla bocca: “Bene, ora cerchiamo di prendere la palla e rimandarla di là il più a lungo possibile…” La strategia decisiva!
10. Una volta che la partita è persa, prendere il tempo di digerire la sconfitta
Seduti a bordo campo, con un asciugamano sopra la testa, prendete 5 minuti per ricostruire il match nella vostra testa e capire quando la partita, che sembrava essere sotto controllo, ha degenerato verso il finale 6-0, 6-0. Rassicuratevi: senza i vostri errori diretti, quell’incapace non avrebbe fatto così tanti punti.
E voi, attivate la modalità Wimbledon giocando tra amici?